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Come si fa il Metodo Classico?

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ll Metodo Classico: Come si produce e quali sono le differenze con il Champagne, Prosecco e altri Spumanti. Diventa un'esperto del mondo del vino con noi! 

ll Metodo Classico: Come si Fa e Differenze con Champagne, Prosecco e Altri Spumanti

Se ami i vini spumanti, sicuramente hai sentito parlare del Metodo Classico, una tecnica di produzione che dà vita a bollicine eleganti e raffinate. Ma come si realizza e in cosa si differenzia rispetto ad altre tecniche, come quelle usate per Champagne o Prosecco? Ecco una guida completa, ricca di parole chiave utili per chi cerca informazioni sui migliori spumanti italiani e internazionali.

Cos'è il Metodo Classico

Il Metodo Classico, noto anche come Metodo Champenoise (soprattutto nella produzione di Champagne), è una tecnica tradizionale per la creazione di vini spumanti di alta qualità. La sua particolarità è la seconda fermentazione in bottiglia, che produce le bollicine direttamente all'interno della bottiglia stessa, donando finezza e complessità.

Come si Fa il Metodo Classico

Il processo del Metodo Classico segue alcune fasi fondamentali:

  1. Produzione del vino base
    Si parte da un vino fermo, acido e leggero, prodotto spesso con uve come Chardonnay, Pinot Nero o Pinot Meunier. Noi di Cantina Provolo ci siamo battuti in un' impresa che ha dell'incredibile abbiamo deciso di produrre in terra Valpolicella un Metodo Classico che fosse l'archetipo della nostra zona. Per farlo, abbiamo deciso di utilizzare esclusivamente uve autoctone a bacca nera, come Corvinone e Molinara, selezionate con cura maniacale e vinificate in bianco con maestria. Il risultato è un vino straordinario, unico nel suo genere, capace di raccontare il territorio in ogni bollicina. Un'esperienza che sorprende e incanta, regalando emozioni indimenticabili.
  2. Assemblaggio della Cuvée
    I produttori miscelano vini base di diverse uve, annate o vigne per ottenere una cuvée unica.

  3. Aggiunta del "liqueur de tirage"
    Una miscela di zucchero e lieviti viene aggiunta al vino base, dando il via alla seconda fermentazione.

  4. Fermentazione in bottiglia
    Dopo l’imbottigliamento con un tappo temporaneo, i lieviti trasformano lo zucchero in anidride carbonica (responsabile delle bollicine) e alcol.

  5. Maturazione sui lieviti
    Le bottiglie riposano in cantina per un periodo che va da 12 mesi fino a diversi anni. Durante questa fase, i lieviti si decompongono (autolisi), arricchendo il vino con note di pane tostato, nocciole e burro.

  6. Remuage (rotazione delle bottiglie)
    Le bottiglie vengono inclinate e ruotate gradualmente per spostare i sedimenti verso il collo della bottiglia.

  7. Dégorgement
    Si congela il collo della bottiglia per eliminare i sedimenti solidi.

  8. Dosaggio (liqueur d’expédition)
    Si aggiunge una miscela di vino e zucchero per definire il grado di dolcezza dello spumante.

Tappatura e affinamento finale
La bottiglia viene chiusa con il caratteristico tappo a fungo e affinata ulteriormente.

Classificazione dello Spumante: Brut, Extra Brut, Pas Dosé e Altri

Uno degli aspetti più importanti per chi sceglie uno spumante è il residuo zuccherino, che determina la percezione di dolcezza. Ecco le categorie principali:

  • Pas Dosé / Nature / Zero Dosage
    • Zucchero: meno di 3 g/L.
    • Caratteristiche: Secco, austero, puro.
  • Extra Brut
    • Zucchero: tra 0 e 6 g/L.
    • Caratteristiche: Molto secco, ma leggermente più morbido rispetto al Pas Dosé.
  • Brut
    • Zucchero: meno di 12 g/L.
    • Caratteristiche: Equilibrato, fresco, ideale per molte occasioni.
  • Extra Dry
    • Zucchero: tra 12 e 17 g/L.
    • Caratteristiche: Un po' più morbido, ma ancora fresco.
  • Sec
    • Zucchero: tra 17 e 32 g/L.
    • Caratteristiche: Note dolci evidenti, ma non troppo invadenti.
  • Demi-Sec
    • Zucchero: tra 32 e 50 g/L.
    • Caratteristiche: Dolce, ideale con dessert.
  • Doux
    • Zucchero: oltre 50 g/L.
    • Caratteristiche: Il più dolce, pensato per momenti speciali.

Metodo Classico vs Champagne, Prosecco e Altri Spumanti

Metodo Classico e Champagne

Il Metodo Classico è lo stesso utilizzato per produrre lo Champagne, il famoso spumante francese. Tuttavia, lo Champagne è prodotto esclusivamente nella regione della Champagne e segue regole rigide. In Italia, lo stesso metodo viene usato per spumanti come il Franciacorta, il Trento DOC e il Alta Langa DOCG.

Metodo Classico vs Metodo Charmat (Prosecco)

  • Metodo Classico: La seconda fermentazione avviene in bottiglia.
    • Risultato: Bollicine più fini, complessità e aromi evoluti.
  • Metodo Charmat (Martinotti): La seconda fermentazione avviene in grandi autoclavi d'acciaio.
    • Risultato: Bollicine più grandi, freschezza, aromi fruttati e floreali.

Il Prosecco è il vino spumante più noto prodotto con il Metodo Charmat, famoso per la sua freschezza e leggerezza.

Metodo Classico e Spumanti da Metodo Ancestrale

Il metodo ancestrale è una tecnica antica in cui la fermentazione viene interrotta e riprende in bottiglia, senza aggiunta di zuccheri. Risultato: vini spumanti rustici e meno filtrati, come alcuni Pet-Nat.

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